Studio IMMP: non ci sarebbero differenze nel rischio di eventi trombotici cardiovascolari tra Celecoxib e Rofecoxib
Celebrex avrebbe gli stessi rischi cardiovascolari del Vioxx.
Questi i risultati dell’analisi ad interim del New Zealand Intensive Medicines Monitoring Programme.
Lo studio ha confrontato l’incidenza di eventi trombotici cardiovascolari nei pazienti che hanno assunto Celecoxib ( Celebrex ) ed in quelli trattati con Rofecoxib ( Vioxx ).
Lo studio prospettico, longitudinale, osservazionale, ha analizzato i pazienti con almeno una prescrizione per Rofecoxib o per Celecoxib tra il 1° dicembre 2000 ed il 30 dicembre 2001.
Lo studio ha riguardato 26.403 pazienti che hanno ricevuto Rofecoxib e 32.446 Celecoxib.
Il 18% ( n = 4.882 ) dei pazienti trattati con Rofecoxib ed il 19% ( n = 6.267 ) di quelli che hanno assunto Celecoxib sono stati tenuti sotto osservazione.
L’hazard ratio non-aggiustato per Celecoxib rispetto al Rofecoxib è stato 1,07, e 0,94 quando il valore è stato aggiustato per l’età.
L’analisi ad interim dei dati dell’Intensive Medicines Monitoring Programme indica che non ci sono significative differenze nel rischio di eventi trombotici cardiovascolari nei pazienti trattati con Celecoxib rispetto a quelli che prendono Rofecoxib.
Lo studio è stato condotto da Ricercatori dell’University of Otago, Nuova Zelanda.( Xagena2005 )
Harrison-Woolrych M et al, Drug Safety 2005; 28: 435 – 442
Farma2005 Reuma2005
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